Fino a pochi anni fa la cultura del riso in Italia si basava sulla produzione di quantità con l’utilizzo indiscriminato di fertilizzanti. Questa scelta minacciava la sopravvivenza degli animali delle zone. Solo l’introduzione di un’agricoltura meno forzata ha fatto sì che gli Aironi Cenerini, in via d’estinzione, tornassero a ripopolare le risaie. Da qui il nome - Gli Aironi - dell’azienda, che ormai da cinque generazioni dedica il proprio lavoro al miglioramento delle condizioni culturali nel vercellese.
