Beaujolais Nouveau, il novello francese

Il Beaujolais Nouveau è un vino rosso novello, prodotto nella regione del Beaujolais, nel sud della Borgogna tra Macon e Lione, con uve della varietà Gamay, un vitigno originario proprio della zona. È un vino concepito per essere bevuto giovane.

Tradizionalmente è disponibile, in tutto il mondo, a partire dal terzo giovedì del mese di novembre. Per il weekend in Francia viene celebrato una vera e propria festa, per festeggiare l’arrivo del vino novello. Tra le strade delle città aleggia il grido “Le Beaujolais Nouveau est arrivé!“. Un grande momento di festa e convivialità.

Com’è nato il Beaujolais Nouveau?

Il Beaujolais Nouveau è frutto di un moderno processo di vinificazione, studiato nel 1861 dallo scienziato francese Louis Pasteur e perfezionato nel 1934 da un gruppo di ricercatori della stazione scientifica di Narbonne. Come tante grandi scoperte nella storia, anche il Beaujolais Nouveau è nato per caso, cercando, infatti, di trovare un metodo per conservare l’uva più a lungo, in quanto allora non esistevano le celle frigorifere. Avevano posizionato i grappoli d’uva sotto una cortina di anidride carbonica per alcune settimane e alle fine si accorsero che avevano fermentato. Decisero, quindi, di procedere con una rapida vinificazione. Era nata la vinificazione con “macerazione carbonica”.

Cos’è la macerazione carbonica?

La macerazione carbonica è un processo di vinificazione, che consiste nel riempire una cisterna di uva non pigi-diraspata, saturata con anidride carbonica e chiusa poi ermeticamente per un periodo dai sette ai venti giorni. La temperatura interna è intorno ai 30°C. L’uva, per effetto della schiacciatura, comincia a fermentare naturalmente. La massa poi viene pigiata sofficemente e, dopo la svinatura, completa la fermentazione. Il vino viene imbottigliato e, dopo aver riposato per qualche giorno, è pronto per essere bevuto.

Il Beaujolais Nouveau quando è disponibile?

Nel dopoguerra, dopo tanti anni durante i quali non era possibile vendere il vino, fu concessa la commercializzazione a partire dal 15 dicembre di ogni anno. I viticoltori della regione insorsero, però, perchè la data era troppo lontana e, dopo varie battaglie, riuscirono a permettere la vendita del vino novello dal quindicesimo giorno del mese precedente. In seguito la data fu spostata leggermente più avanti ossia al terzo giovedì del mese di novembre, perchè prima era troppo vicina alle celebrazioni dell’undici novembre, che ricordano l’Armistizio di Francia del 1918. Le bottiglie anche oggi sono così disponibili da questa data fino alla fine di dicembre dello stesso anno. Devono poi essere consumate entro l’anno, per non perdere sensibilmente le specifiche proprietà organolettiche.

Con cosa abbinare il Beaujolais Nouveau?

Il Beaujolais Nouveau è un vino secco, fragrante e fruttato, con note di rosa, fragola, ciliegia e lampone. Fresco, ha un livello di tannini molto basso e una struttura leggera. Il colore è brillante con riflessi violacei. Si abbina molto bene a carni bianche, formaggi freschi e morbidi, funghi e verdure, zuppe di legumi e anche con le caldarroste autunnali, cotte sul fuoco. Ottimo da servire anche all’aperitivo a una temperatura tra i 12 e i 14°C.

BEAUJOLAIS NOUVEAU 2022 L’ENVOLEE – ANDRÈ GOICHOT

Fondata nel 1947 vicino a Meursault, questa fiorente azienda familiare fece un grande passo avanti nel 2000 costruendo nuovi locali vicino a Beaune. “Anche se i nostri occhi sono rivolti verso il futuro, abbiamo un profondo rispetto per la tradizione”. Un’attenta degustazione e selezione di ogni vino è stata effettuata dallo stesso André Goichot. Una classica espressione del Beaujolais Nouveau.