Cosa sono gli Icewine?

Gli Icewine – letteralmente “vini di ghiaccio” – sono una particolare tipologia di vini, ottenuti da grappoli di uva congelati e vendemmiati in pieno inverno. Sono prodotti in luoghi dove si verificano favorevoli condizioni climatiche per la produzione. Purtroppo, però, il riscaldamento globale non sta giovando a vantaggio di questo tipo di produzione di nicchia.

Come nascono gli Icewine?

Alcune ipotesi collocano la nascita di questi vini al rigido inverno del 1794, che costrinse i viticoltori di Wurzburg in Germania a vendemmiare comunque l’uva congelata da una gelata precoce, per evitare di perdere parte del guadagno. Solo nel 1955 grazie a Hans George Ambrosi, grande appassionato di vini, si cominciò a studiare questa tipologia di vini, migliorandoli, perfezionandoli e codificando un metodo di produzione unico.

Come si producono gli Icewine?

Gli Icewine sono frutto di vendemmie tardive: gli acini vengono lasciati attaccati alla pianta durante i mesi più freddi, quando le temperature scendono fino a -7°C, così che avvenga il congelamento degli acini. La vendemmia viene poi svolta indicativamente da novembre a febbraio, molto spesso anche di notte e in modo molto rapido. Le uve sono raccolte a mano, per fare già una prima un’attenta selezione degli acini. Sono poi pressate immediatamente dopo, spesso anche direttamente in campo e all’aria aperta, per conservare la temperatura ed evitare che nel trasporto alla cantine gli acini si possano surriscaldare. Gli Icewine vengono affinati in contenitori di acciaio, per preservare i sentori acquisiti.

Quali sono le particolarità degli Icewine?

Le gelate avvolgono gli acini con un guscio di ghiaccio, favorendone la concentrazione degli zuccheri, degli acidi e delle sostanze aromatiche, esaltandone così la complessità organolettica. Da questo particolare metodo di produzione si ricavano vini di grande interesse. Sono principalmente vini da dessert complessi, intensi, aromatici, ricchi di profumi e con una pronunciata dolcezza, controbilanciata da una notevole acidità.

Tra i vitigni più utilizzati ci sono principalmente uve a bacca bianca: Riesling, Chardonnay e Vidal – tipico canadese. Non è raro trovare però anche Icewine da vitigni a bacca rossa, come Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Pinot nero e Merlot.

Dove si producono gli Icewine?

Germania, Austria e soprattutto Canada, sono i paesi dove questa produzione ha avuto maggior diffusione. In Italia la produzione degli Icewine è decisamente di nicchia. Anche se ormai in tutta Europa il riscaldamento climatico non ha fatto che renderla sempre più un’eccezionalità.

Come abbinare gli Icewine a tavola?

Gli Icewine si abbinano perfettamente ai dessert base di frutta, caramello e cioccolato. Possono anche accompagnare formaggi erborinati e stagionati. Naturalmente l’abbinamento varia in base alla tipologia del vitigno scelto.

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