Il mondo dell’enologia sta scoprendo sempre di più i vitigni PIWI. Questi vitigni sono stati selezionati per essere resistenti alle malattie fungine, riducendo così l’impatto ambientale della coltivazione delle viti. L’acronimo PIWI deriva, infatti, dal termine tedesco Pilzwiderstandfähig, che significa appunto “resistenti ai funghi”.
La sfida più grande dell’agricoltura oggi è la necessità di rendere sostenibile le coltivazioni dal punto di vista economico, sociale e ambientale, e i vitigni PIWI sembrano offrire una soluzione interessante.
I vitigni PIWI sono il risultato dell’incrocio tra varietà di uva resistenti alle malattie fungine e varietà tradizionali. Ciò significa che le caratteristiche eccezionali, la resistenza e la qualità del vino si combinano tra loro, producendo nuovi vitigni innovativi perfetti per affrontare le sfide future in vigna.
Questi vitigni si distinguono per la loro elevata resistenza alle malattie, consentendo una significativa riduzione dell’uso di pesticidi e proteggendo l’ambiente. Inoltre, hanno un sapore distintivo e diverso dai vitigni tradizionali, con note di frutta fresca, spezie e agrumi.
Attualmente, il Registro Nazionale delle Varietà di Vino comprende circa una quarantina di varietà PIWI, coltivate in Trentino Alto-Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Abruzzo, Emilia Romagna e Marche.
La storia dei vitigni PIWI risale agli incroci sviluppati in Francia tra il 1880 e il 1935 con l’obiettivo di combinare la resistenza delle viti americane alle malattie fungine e alla fillossera con le qualità enologiche delle varietà europee. Oggi, i viticoltori che impiantano questi vitigni desiderano produrre vini riducendo al minimo l’uso di sostanze chimiche e interventi fitosanitari.
I principali vitigni resistenti europei includono il Bronner, Cabernet Cortis, Gamaret, Leger e Solaris. Il Solaris è il vitigno PIWI più noto in Italia, ottenuto nel 1975 in Germania presso l’Istituto di Enologia di Friburgo.
Un’ottima referenza è il vino Repanda dell’azienda agricola Roeno. L’azienda con questo vino afferma il suo impegno nella salvaguardia della natura e della biodiversità del suo territorio. Il vino è ottimo come aperitivo e si accompagna bene anche con crostacei, carni bianche e formaggi a pasta cotta. Ordinalo direttamente online oppure vieni in enoteca a Legnano.
